giovedì 9 ottobre 2014

Marzolana: il bosco supermercato e il bosco condominio

Bosco supermercato, bosco condomio... non potevano trovare parole più azzeccate di queste, i soci della cooperativa La Marzolana, per invogliarmi ad una visita al loro bosco, nei pressi di Sant'Arcangelo sul Lago Trasimeno.




Dico il "loro" bosco perché negli anni 80 un gruppo di abitanti della zona, consapevoli dell'importanza del bosco per la qualità della propria vita, si associa in forma di cooperativa e lo acquista preservandolo da uno sfruttamento non responsabile o peggio ancora da una possibile cementificazione.




Questa storia coraggiosa andrebbe imitata in tanti altri luoghi a rischio.
E' questo fatto che mi ha attirato prevalentemente, ma molto altro mi ha regalato quest'escursione con la famiglia nel bosco della Marzolana, compreso un eccitante  imprevisto…che ha reso l'uscita memorabile nei nostri ricordi e racconti: un bell'attacco di uno sciame di vespe, 3 vittime su 6 persone che ancora narrano l'avventurosa uscita ad amici e compagni di scuola! A parte lo spiacevole inconveniente, con cui inevitabilmente chi escursiona qualche volta deve fare i conti…abbiamo potuto apprezzare uno splendido sole, bellissimi panorami sul Trasimeno, la rigogliosa varietà della natura.



Tutto intorno le tracce di un rispettoso sfruttamento dei prodotti del bosco: la legna accatastata, le orme di un cercatore di funghi, gli spari dei cacciatori. La Marzolana cooperativa ci riesce: fa convivere in questo bosco un po' tutti, i soci, i visitatori, gli escursionisti, le scolaresche, i cacciatori, chi cerca frutti dalle piante ( i corbezzoli sono abbondantissimi) o dal sottobosco e chi cerca solo pace.




Per rendere speciale la nostra escursione domenicale, questa volta alla Marzolana abbiamo deciso di raccogliere tutte le specie vegetali presenti e arricchire il nostro erbario. La raccolta dei campioni è molto divertente, poi a casa li abbiamo disegnati, aggiungendo la denominazione, la data e il luogo di raccolta, poi li abbiamo messi ad essiccare.
rare volte riusciamo a completare il processo inserendoli in un raccoglitore perché non riusciamo a proteggere il nostro raccolto dalla polvere, dagli insetti, dal cane e dal gatto …che ci rovinano sempre l'opera, ma poco importa…ogni volta ne impariamo una nuova!



L'itinerario completo qui

ALTRE FOTO DELL' ESCURSIONE